Fare il punto sulle necessità degli imprenditori e degli operatori impegnati nel settore del trasporto e della logistica, tra i più esposti alle infiltrazioni della criminalità. Questo l’obiettivo dell’incontro che si è svolto presso l’assessorato alla Mobilità della Regione Lazio, alla presenza del Presidente dell’Osservatorio regionale sulla Sicurezza e la Legalità, Gianpiero Cioffredi, e dei rappresentanti delle associazioni di categoria del settore dei trasporti tra cui la CNA.
Oltre ad apprezzare lo sforzo e l’attenzione dell’amministrazione regionale l’intero settore, le associazioni di categoria hanno sottolineato il bisogno di uno sforzo comune nel superare l’attuale crisi economica, sottolineando la necessità di ripristinare condizioni di legalità nel settore che sempre più frequentemente diventa uno strumento attraverso il quale le organizzazioni criminali puntano al riciclaggio di proventi illeciti. Le organizzazioni datoriali, per la prima volta insieme, hanno ribadito la necessità di rafforzare la sicurezza delle imprese e garantire il rispetto delle regole in un settore in cui sempre più spesso emergono elementi di abusivismo, lavoro nero, comportamenti illeciti che alterano le regole del mercato.
“L’Osservatorio e l’Assessorato alla Mobilità – spiega Cioffredi – hanno ribadito che il nodo della legalità e della sicurezza sono fattori imprescindibili per lo sviluppo economico del territorio. Le imprese impegnate nel settore del trasporto troveranno nella Regione un luogo da cui ripartire per una più corretta e sana competitività che porti sviluppo e lavoro in un quadro di regole e legalità. L’impegno della Regione sarà anche quello di procedere alla semplificazione dell’attività amministrativa, favorendo iniziative di coordinamento e cooperazione istituzionale finalizzate a favorire la legalità e il contrasto della criminalità”.
“Abbiamo deciso – conclude il presidente dell’osservatorio – di rendere permanete il ‘focus legalità ed autotrasporto’ nell’ambito dell’Osservatorio Regionale sulla Sicurezza e la Legalità, coordinato dall’assessorato regionale alla Mobilità”.