CNA Comunicazione e Terziario Avanzato, insieme con le altre organizzazioni datoriali e i sindacati Slc/Cgil, Fistel/Cisl e Uilcom/Uil, ha sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dell’Area Comunicazione. L’accordo, valido per il triennio 2015-2018, si applica a circa 50.000 imprese e a 80.000 lavoratori.
Numerose le novità. Sono stati aumentati i limiti quantitativi del contratto a tempo determinato ed è stata inserita la previsione di un periodo “cuscinetto” (da 3 a 9 mesi a seconda del livello) prima dell’attribuzione alle mansioni superiori, affinché l’impresa possa valutare le effettive capacità del lavoratore.
E’ prevista, inoltre, la possibilità di stipulare, con soggetti di età superiore a 29 anni o svantaggiati, una ulteriore tipologia di contratti a tempo determinato della durata di 24 mesi, con retribuzioni che consentono alle imprese di mantenere flessibilità e di contenere il costo del lavoro.
CNA Comunicazione e Terziario Avanzato esprime soddisfazione per la positiva conclusione del complesso negoziato avviato nel 2015: cambiano, nel segno di un profondo rinnovamento, le relazioni sindacali nel settore.
Ed ecco gli aumenti concordati. 48 euro per le imprese artigiane al 4° livello, cosi attribuite nel corso di quest’anno: 20 euro con la retribuzione del mese di marzo, 15 euro a luglio e 13 euro a dicembre.
58 euro, invece, per le piccole e medie imprese al 4°livello. Nel 2018 arriveranno 20 euro a marzo, 20 euro a luglio e 18 euro a dicembre.
Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale (gennaio 2016- febbraio 2018), è stato definito un importo “una tantum” di 150 euro, che sarà erogato in due soluzioni di 75 euro ciascuna nel 2018: la prima con la retribuzione di aprile, la seconda con quella di novembre.
Info: CNA Area Consulenza del lavoro. Numero verde 800-437744.