Sarà Sandro Pestelli, imprenditore del settore lapideo, a guidare la sede della CNA di Tarquinia nei prossimi quattro anni. E’ stato eletto presidente ieri pomeriggio, a conclusione dell’assemblea zonale, che ha scelto anche la nuova squadra di dirigenti: Andrea Andreani, Tiziano Battellocchi, Roberto Bernabei, Franco Cappelletti, Roberto Ercolani, Alessandro Jacopucci, Giorgio Orfini, Fabio Satta, Massimo Torquati.
“Nella campagna congressuale in corso, stiamo registrando una bella partecipazione. E’ evidente che gli imprenditori hanno bisogno di discutere, di confrontarsi per capire insieme come riuscire a riposizionarsi e a superare questa prolungata fase di crisi. Anche a Tarquinia sono state evidenziate le criticità, ma in un clima costruttivo”, afferma Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, presente all’assemblea con il responsabile della sede, Fabrizio Marra.
A pesare di più sulle spalle delle imprese, sono ancora le difficoltà nella riscossione dei crediti, unite alla cattiva burocrazia, che sottrae tempo e soldi e impedisce l’innovazione. Vecchi ostacoli, insomma, non sono stati rimossi, nonostante i passi in avanti compiuti grazie, soprattutto, alla spinta della CNA e delle altre associazioni di rappresentanza. Che, su questi temi, continuano ad incalzare i governi ai diversi livelli.
Il dibattito ha affrontato, ovviamente, la questione del rapporto con l’Amministrazione Comunale che sarà rinnovata con il voto dell’11 giugno. “Ci auguriamo – ha detto Pestelli – che il futuro governo della città sia aperto al dialogo con le categorie economiche: la valorizzazione delle vocazioni del territorio e delle risorse umane dipende dalla coesione tra le istituzioni e la comunità”.