Si estende, dal prossimo 15 agosto, l’ambito di applicazione delle norme che impongono un sistema di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) distinto dagli altri. Lo rende noto CNA Sostenibile. Entra in vigore il cosiddetto “campo aperto” (open scope) ovvero vengono superate le dieci categorie di AEE in precedenza ben definite: rientrano nella nuova disciplina tutte le apparecchiature rispondenti alla definizione di AEE, tranne quelle esplicitamente escluse.
In concreto, aumenterà il volume dei rifiuti da gestire. La novità comporterà, soprattutto nella prima fase di operatività, una attenta valutazione riguardo alla eventuale classificazione come AEE per beni prima non considerati tali: condizionatori, lampade, biciclette elettriche, telefoni cellulari, navigatori satellitari, per fare solo qualche esempio.
Sono interessati alla normativa sia i produttori e gli importatori delle apparecchiature individuate come AEE sia le imprese che si trovano a provvedere al ritiro dei RAEE (distributori, impiantisti, centri di assistenza).
Cosa fare? Ecco le indicazioni degli esperti di CNA Sostenibile: “Per coloro che già si configuravano come produttori/importatori di AEE, si impone la necessità di adeguare la classificazione dei prodotti tenendo conto dell’estensione delle categorie. La conversione verrà effettuata in automatico da parte del Registro AEE, pertanto l’impresa dovrà solo verificarne la correttezza e, se necessario, integrarla con una comunicazione di variazione. Il Registro AEE informerà della riclassificazione le imprese tramite Pec. Aggiornamenti potranno essere richiesti anche dal Consorzio di riferimento”.
“Le imprese che producono/importano apparecchiature in precedenza non considerate AEE ma da adesso in poi rientranti nella disciplina, a partire dal 15 agosto – spiegano ancora a CNA Sostenibile – dovranno essere in regola con tutti gli adempimenti previsti per i produttori: adesione a un sistema collettivo, iscrizione al Registro AEE, obblighi di comunicazione e informazione. Infine, per i distributori, gli installatori e i centri di assistenza, le novità avranno effetto quando l’apparecchiatura rientrante nel nuovo campo di applicazione diventerà rifiuto e dovrà essere gestita come RAEE. Entreranno perciò in gioco le procedure e gli adempimenti specifici relativi a tali rifiuti”.
Info e iscrizione nell’Albo Gestori Ambientali: Claudio Fordini Sonni, Ufficio Ambiente di CNA Sostenibile (telefono: 0761.1768301 – 392.9441123), e-mail claudiofordinisonni@cnasostenibile.it. Assistenza: Luca Fanelli, CNA Installazione e Impianti (telefono 0761.229217 – 339.1164018), e-mail l.fanelli@cnavt-civ.it.