Tempi durissimi per le piccole imprese. Dopo il caso delle carrozzerie indipendenti, che rischiano la chiusura se dal decreto “Destinazione Italia” non sarà cancellata la norma che introduce l’obbligo della riparazione della vettura incidentata presso l’officina di fiducia della compagnia di assicurazione, esplode adesso quello dei manutentori di impianti termici.

Sempre il provvedimento del governo in discussione in Parlamento -denuncia CNA Installazione e Impianti- prevede che la manutenzione e il controllo di sicurezza degli impianti termici presenti nei condomini possano essere affidati solo a imprese dotate di “personalità giuridica”.

“In pratica, si butterebbero fuori dal mercato migliaia di ditte individuali che, con competenza e professionalità, garantiscono la sicurezza degli impianti. E’ un’assurdità che deve essere eliminata dal decreto”, afferma Maurizio Mancini, responsabile di CNA Installazione e Impianti di Viterbo e Civitavecchia.

Il problema è stato sollevato dall’Associazione di categoria anche con una lettera all’Antitrust. “L’esclusione delle imprese individuali è, secondo noi, illegittima -prosegue Mancini-. Lo dice la Cassazione, che in una sentenza ha assimilato l’impresa individuale alla persona giuridica, precisando che ogni interpretazione diversa comporta una disparità di trattamento ingiusta. Riservare la manutenzione a Srl e Spa, significa alterare le regole del mercato”.

In gioco, anche in questo caso, c’è peraltro la possibilità, per il consumatore, di scegliere l’artigiano di fiducia.

Info: CNA Installazione e Impianti, a Viterbo, in via I Maggio 3. Telefono 0761.2291. Sito internet: www.cnaviterbocivitavecchia.it. Facebook: Cna Associazione di Viterbo e Civitavecchia. Twitter: @CnaViterboCiv.

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