Anche le imprese artigiane hanno partecipato alla giornata dimostrativa sulle specialità alimentari a base di nocciola promossa dall’Università degli Studi della Tuscia con l’Azienda Romana Mercati e la Camera di Commercio di Viterbo, partner, tra gli altri, la CNA. Nel chiostro della sede universitaria di Santa Maria in Gradi, aziende di produzione e di trasformazione hanno allestito un vero e proprio percorso sensoriale, con banchi di assaggio per il pubblico e per i professionisti/operatori, che, intervistati, hanno poi espresso le loro valutazioni. In contemporanea, si sono svolti seminari e lezioni su diversi argomenti, protagonista, ovviamente, la nocciola: dagli aspetti nutrizionali alla comunicazione della qualità, fino all’organizzazione del mercato.

“Gli artigiani della CNA sono da sempre sensibili alla necessità di cambiare visione. Soprattutto oggi, per poter guardare oltre la crisi, è fondamentale sperimentare nuovi modelli di integrazione tra imprenditori, con l’importante contributo dell’Università”, ha affermato Maria Fermanelli, nella doppia veste di vicepresidente nazionale della CNA e fondatrice di un’azienda artigiana (con sede a Roma) che produce alimenti freschi per celiaci, in occasione dell’inaugurazione, presenti il rettore, Alessandro Ruggieri, e il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini.

Con quest’ultimo, gli imprenditori della CNA hanno avuto un lungo scambio di idee e hanno condiviso l’esigenza di promuovere sinergie tra produttori e trasformatori, per dare forza al valore della qualità del territorio. “Ci auguriamo che a questa giornata possano seguire ulteriori occasioni di confronto, per lavorare tutti insieme su un progetto di reale valorizzazione dei nostri prodotti di eccellenza”, è la considerazione di Luca Fanelli, responsabile di CNA Alimentare di Viterbo e Civitavecchia.

Molto apprezzati i prodotti presentati da Alba Dolciaria dei Fratelli Fiorentini, di Viterbo, da Isanti, di Corchiano, e dall’Antica Latteria, sempre del capoluogo.

Maria Fermanelli con Ermanno Fiorentini, Emanuele Isanti, Luca Fanelli, Roberto Zena