CNA ha siglato con il governo e con le altre parti sociali l’aggiornamento del “Protocollo condiviso delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Sars-CoV-2/Covid-19” e il nuovo “Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti Sars-CoV-2/Covid-19”.
Sono state recepite le proposte avanzate da CNA per affrontare le problematiche che il perdurare di questa emergenza sanitaria pone alle imprese e in particolare alle micro e piccole.
Per ciò che riguarda il primo Protocollo, il testo (scaricabile qui) rimane sostanzialmente invariato nelle linee generali. Questi i principali aggiornamenti:
• la correzione della definizione di lavoro agile che diventa “lavoro agile o da remoto”;
• il chiarimento che in tutti i casi di ambienti di lavoro condivisi è obbligatorio l’uso della mascherina chirurgica, fatta salva l’adozione di dispositivi di protezione individuale di livello superiore;
• è stato meglio definito il ruolo del medico competente che ovviamente deve intervenire nelle situazioni di informazioni mediche dei lavoratori protette dalla Legge sulla privacy;
• è stata aggiornata la riammissione al lavoro dopo l’infezione da virus Sars-CoV-2/Covid-19 all’attuale prassi applicata dalle Aziende sanitarie locali. Il testo del Protocollo di aprile 2020 che definiva necessario il “certificato di avvenuta negativizzazione del tampone” ha creato non pochi problemi agli imprenditori quando dovevano riammettere un lavoratore.
Relativamente all’altro Protocollo, la vaccinazione nei luoghi di lavoro integra e si aggiunge al Piano vaccinale predisposto dal governo, rispettando rigidamente i criteri sulle priorità e garantendo parità di condizioni a tutti i lavoratori e alle imprese, a prescindere da caratteristiche e classe dimensionale. L’obiettivo generale è quello di concorrere con tutti i mezzi ad accelerare una massiva campagna vaccinale, che, assieme all’effettiva disponibilità di vaccini ed in coerenza con il Piano nazionale, potrà permettere una sicura prosecuzione delle attività commerciali e produttive.
Info: CNA, 0761.2291