luigia-melaragniUn importante riconoscimento per tutto il mondo dell’artigianato e delle microimprese. Si tratta dell’introduzione, nel 2020, di uno sgravio contributivo totale, per i primi tre anni, a favore dei contratti di assunzione di apprendisti di primo livello da parte di imprese fino a nove dipendenti.

A darne notizia, è CNA, che esprime soddisfazione per l’approvazione, da parte della Commissione Bilancio del Senato, dell’emendamento presentato dal senatore Daniele Manca, anche su sollecitazione della Confederazione, per promuovere l’occupazione giovanile.

“Il contratto di apprendistato costituisce per le nostre imprese un canale privilegiato per l’assunzione stabile e per la trasmissione del sapere e del saper fare – afferma la CNA -. Da sempre sosteniamo la necessità di incentivare i rapporti di apprendistato per le piccole imprese, in quanto questa tipologia contrattuale riesce maggiormente a stimolare l’occupazione giovanile e a intercettare le esigenze di tante imprese che faticano a reperire sul mercato professionalità già qualificate”.

“E’ un’ottima notizia per le imprese del nostro territorio”, dichiara Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, che evidenzia anche il supporto fornito dall’Associazione alle aziende che utilizzano questa tipo di contratto: “Nel corso del 2019, abbiamo effettuato, con CNA Sostenibile, tredici corsi di formazione (prima e seconda annualità), ai quali hanno partecipato 220 apprendisti, per complessive 8.800 ore”.

CNA sta collaborando con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per realizzare un Manuale operativo sull’apprendistato di primo livello, per facilitare l’attivazione e la gestione di questa tipologia contrattuale.