L’universo dei mestieri d’arte, nonostante una faticosa ripartenza, non si arrende. L’artigianato artistico è espressione del saper fare, della storia e della cultura del territorio. E, da sempre, portatore di innovazione. Una realtà, dunque, il cui contributo può fare la differenza adesso che ci si prepara ad avviare i cantieri per il prossimo futuro. Se ne è parlato nel corso della partecipata Assemblea Elettiva di CNA Artistico e Tradizionale di Viterbo e Civitavecchia, che ha nominato la ceramista Cinzia Chiulli presidente coordinatrice dell’Unione.
Chiulli, che opera nel cuore del quartiere medievale di San Pellegrino, nel capoluogo della Tuscia, succede a Lucia Maria Arena (artigiana specializzata nella legatoria artistica). Quest’ultima lascia la presidenza dopo otto anni (in CNA vige il limite dei due mandati consecutivi) ma resta nel coordinamento che affiancherà la neopresidente, insieme con Roberta Pietrini (che realizza gioielli e accessori in materiali vegetali) e i presidenti dei quattro Mestieri costituiti in base allo Statuto: Marco Bracci per CNA Lavorazione artistica del ferro, Daniela Lai per CNA Ceramisti, Armando Mortet per CNA Orafi e Stefano Todini per CNA Lavorazione artistica pietra, legno e vetro.
CNA Artistico punta, con questa squadra di artigiani competenti e innamorati del territorio, a concorrere alla valorizzazione dei mestieri artistici, in un confronto aperto con le istituzioni. Alcuni temi per l’agenda sono stati indicati: il rapporto con il mondo della cultura, con la scuola e la formazione, perché la trasmissione delle conoscenze e dei valori del lavoro artigiano ai giovani è fondamentale; il turismo esperienziale da vivere nelle botteghe che raccontano la storia delle città; l’economia circolare, in un’ottica di sostenibilità dello sviluppo; la digitalizzazione e l’individuazione di nuove strategie per la promozione e la commercializzazione di prodotti che sono certamente unici.
L’Assemblea, alla quale ha partecipato Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, è stata l’occasione per un approfondimento di quest’ultimo aspetto, con l’aiuto di Davide De Lucis, esperto di marketing digitale e strategico, fondatore e Ceo di Wh Tech
Si guarda con attenzione anche all’iter parlamentare del disegno di legge “Misure per la tutela e lo sviluppo dell’artigianato nella sua espressione territoriale, artistica e tradizionale”, sollecitato e condiviso da CNA, che interviene su diversi aspetti, come il riconoscimento giuridico della bottega storica e artigiana, la formazione e l’apprendistato professionalizzante, l’introduzione di un sistema di certificazione dell’origine e della qualità dei prodotti, la regolamentazione dell’hobbismo per salvaguardare il lavoro dell’artigiano e l’immagine stessa del settore.