“Le Commissioni Attività Produttive e Finanze della Camera hanno approvato, a larghissima maggioranza, l’emendamento al decreto Destinazione Italia, suggerito dalla CNA, che ripristina il sacrosanto diritto degli artigiani a gestire gli impianti termici. Nel testo proposto dal governo l’attività era consentita, incomprensibilmente, alle sole imprese dotate di personalità giuridica: si tagliavano fuori migliaia di ditte individuali. E’ una vittoria della Confederazione, degli artigiani impiantisti e anche dei consumatori, che rischiavano di non poter più scegliere l’artigiano di fiducia”. Lo dichiara la CNA di Viterbo e Civitavecchia.
“La nostra Associazione -prosegue la nota- vigilerà perché, nell’iter di conversione del decreto, venga confermata questa modifica, che rappresenta un esempio di buona politica e risponde positivamente alle esigenze di decine di migliaia di imprese artigiane, che da anni, con competenza e professionalità, garantiscono il buon funzionamento degli impianti e rischiavano di essere messe fuori mercato”.
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