CNA – insieme alle altre Organizzazioni datoriali – e Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno sottoscritto il Contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori dipendenti dell’Impresa cineaudivisiva.
La nuova normativa, che si applica a oltre 12mila imprese, scade il 18 gennaio 2021 e recepisce integralmente gli strumenti della Bilateralità confederale (Ebna – Fsba e San.Arti) e le pattuizioni dell’accordo interconfederale sulle linee guida per la riforma degli assetti contrattuali e delle relazioni sindacali del 23 novembre 2016.
Gli aumenti concordati a regime al livello 4 sono pari a 20 euro con decorrenza dal 1° gennaio 2020.
Gianluca Curti, Presidente Nazionale CNA Cinema e Audiovisivo, ha dichiarato: “Esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto con il quale ci viene riconosciuta la piena rappresentanza delle imprese di un settore che ha particolarmente bisogno di poter contare su un sistema di relazioni sindacali sempre più prossimo ai bisogni delle imprese. CNA ha giocato un ruolo fondamentale nel costruire la condivisione di un percorso con le organizzazioni sindacali a tutela e sostegno alle imprese del settore che entrano a pieno titolo nella nostra Bilateralità”.