La data è il 9 dicembre del 1946: da quel giorno artigiani e imprese possono contare su un alleato. È la data di nascita della CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Le prime parole dell’Associazione sono anche il suo credo: rappresentanza e tutela degli interessi di micro, piccole e medie imprese, artigianato e lavoro autonomo. E da allora è cresciuta molto, aggregando una forza di circa 670.000 associati.
Oggi la CNA è un’organizzazione diffusa sul tutto il territorio nazionale, in grado di camminare al fianco delle imprese rappresentandole, sostenendole, informandole, offrendo servizi. Ha una sede anche a Bruxelles.
Il 23 giugno 2012 nasce dalla fusione, per unione, della CNA Associazione Provinciale di Viterbo, che era stata costituita nel 1956, e della CNA Associazione di Civitavecchia, la CNA Associazione di Viterbo e Civitavecchia.
La CNA Associazione di Viterbo e Civitavecchia opera in un territorio di mezzo milione di abitanti (che comprende i comuni di Allumiere, Anguillara, Bracciano, Canale Monterano, Cerveteri, Ladispoli, Manziana, Santa Marinella, Tolfa, Trevignano Romano).
Rappresenta le imprese in enti quali Unioncamere Lazio e la Camera di Commercio di Rieti-Viterbo, presso la Commissione Regionale dell’Artigianato, le Commissioni INPS, i GAL (Gruppi di Azione Locale). E’ presente nei Consigli di amministrazione degli Enti bilaterali. Partecipa ai tavoli di confronto attivati a livello territoriale.
La Carta dei Valori
Nel 1994 la CNA ha approvato la Carta dei Valori per favorire il bene comune dei soci e dei dipendenti e assicurare lo sviluppo e la crescita di ogni persona.
I Valori di CNA sono:
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Il Codice Etico
La CNA si è dotata di un Codice Etico del comportamento imprenditoriale e deontologico per gli associati, i dirigenti e i dipendenti della Confederazione.