E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che definisce le modalità di utilizzo del Fondo adeguamento prezzi. Fondo previsto per far fronte all’eccezionale rincaro dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici con riferimento alle opere pubbliche finanziate, in tutto o in parte, con risorse del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR.
Le istanze di accesso al Fondo devono essere presentate dalle stazioni appaltanti
- entro il 31 agosto 2022 relativamente agli stati di avanzamento concernenti le lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 luglio 2022;
- entro il 31 gennaio 2023 relativamente agli stati di avanzamento concernenti le lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure nel periodo dal 1° agosto 2022 al 31 dicembre 2022.
L’istanza sarà formulata sulla piattaforma dedicata e comprenderà:
- i dati del contratto d’appalto (CUP e CIG);
- copia dello stato di avanzamento dei lavori corredata da attestazione da parte del direttore dei lavori e vistata dal responsabile unico del procedimento;
- l’entità delle lavorazioni effettuate nel periodo considerato;
- l’entità delle risorse finanziarie disponibili e utilizzate ai fini del pagamento dello stato di avanzamento dei lavori in relazione al quale è formulata l’istanza di accesso al Fondo;
- l’entità del contributo richiesto;
- gli estremi per l’effettuazione del versamento del contributo riconosciuto a valere sulle risorse del Fondo.
Entro trenta giorni dalla scadenza dei termini previsti per la presentazione delle istanze, il Ministero adotterà il decreto di riconoscimento delle somme spettanti. L’accreditamento alle stazioni appaltanti delle risorse relative alle richieste ritenute ammissibili avverrà entro trenta giorni dall’efficacia del decreto di riconoscimento.
Qualora l’ammontare delle richieste risulti superiore al limite di spesa previsto, la ripartizione delle risorse tra le stazioni appaltanti sarà effettuata in misura proporzionale.
Nei giorni scorsi, il Ministero ha tenuta una live session per illustrare l’utilizzo della piattaforma telematica per la presentazione delle istanze. Qui il link per seguire la registrazione dell’evento.