L’Autorità Garante della Concorrenza ha sanzionato i responsabili della truffa dei bollettini di pagamento inviati alle imprese iscritte da poco al Registro delle Imprese.
Nei mesi scorsi, infatti, numerose Camere di Commercio hanno segnalato a Unioncamere il ricevimento, da parte di imprese iscritte di recente al Registro, di bollettini postali intestati a Casellario Unico Telematico Imprese e Portale Imprese S.r.l., che prevedevano l’iscrizione in un data base on line e l’acquisto in abbonamento di uno spazio pubblicitario. L’invio di tali bollettini alle imprese veniva effettuato dopo poco tempo dall’iscrizione delle stesse al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, in modo da lasciar intendere ai professionisti che il pagamento del bollettino in questione rientrasse negli oneri successivi all’iscrizione.
A seguito delle segnalazioni ricevute, Unioncamere ha denunciato tutto all’Antitrust. L’Autorità Garante della Concorrenza ha riconosciuto come scorrette le pratiche delle società Casellario Unico Telematico Imprese e Portale Imprese S.r.l. e irrogato, rispettivamente, una sanzione amministrativa da 50mila e 120mila euro. Nelle mire delle due società erano finite soprattutto micro imprese con meno di dieci dipendenti e fatturati annui che non superano i due milioni di euro.
Nel 2014 successe anche nella Tuscia, quando arrivarono a nome della Camera di Commercio, ovviamente estranea alla vicenda.