Bike Touring è il programma promosso dalla Direzione Generale Turismo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MiBACT) e gestito da Invitalia che offre servizi di accompagnamento e contributi economici alle imprese e agli aspiranti imprenditori della filiera turistica.
Obiettivo del programma è far crescere qualitativamente l’offerta turistica, in linea con il Piano Strategico del Turismo.
Fino alle ore 12 del 7 ottobre 2020 è possibile rispondere alla call e presentare sul portale di Invitalia il proprio progetto di business sui temi del turismo in bicicletta, mobilità sostenibile, vacanza attiva e next normal.
Secondo quanto riportato nel comunicato del MiBACT, le idee e i progetti possono rivolgersi a questi soggetti:
- chi viaggia in bici e prepara, organizza, vive e racconta la propria esperienza in sella. Il focus sono le persone prima, durante e dopo il loro viaggio in bicicletta: l’ingaggio, i fabbisogni da soddisfare, le soluzioni per migliorare la loro esperienza;
- amministrazioni locali, per rendere il contesto di una città e di una destinazione turistica bike friendly. Il focus è rivolto alla progettazione di servizi, prodotti e soluzioni che possano essere adottati da chi ha la responsabilità di governo, ai vari livelli territoriali, per creare e migliorare la fruibilità delle destinazioni turistiche da parte dei diversi gruppi di cicloturisti;
- operatori della filiera turistica (alberghi, campeggi, B&B, ristoranti, agenzie di viaggi e tour operator, guide, trasporti, chi si occupa di enogastronomia e altre esperienze). Il focus è migliorare e innovare l’offerta di beni e servizi che interessano il cicloturista in una o più fasi del viaggio.
In palio per le imprese e gli imprenditori della filiera turistica ci sono servizi di accompagnamento e contributi economici per un valore totale di 300.000 euro. Le migliori 10 startup saranno premiate con 30.000 euro ciascuna.
A titolo di esempio, alcuni degli ambiti sui quali i partecipanti possono offrire soluzioni sono:
- prodotti e attrezzature che aiutino il ciclista a viaggiare o a pianificare il viaggio, a confrontare destinazioni, a condividere esperienze, come ad esempio dispositivi smart, accessori, abbigliamento tecnico, componenti realizzati con materiali innovativi, etc.
- servizi e infrastrutture per le destinazioni, che consentano a un territorio di diventare meta per ciclisti o a una destinazione turistica di riconvertirsi in chiave bike friendly. Tra questi ci sono, per citarne alcuni, i servizi per l’ospitalità, la ristorazione, le bicipolitane, l’intermodalità dei trasporti.
- applicazioni e servizi integrati per potenziare la filiera turistica e attrarre diversi target di cicloturisti, nazionali e internazionali, come servizi di noleggio e riparazione di attrezzature, servizi di vendita, promozione e comunicazione delle destinazioni e delle attività collegate al cicloturismo.
Maggiori informazioni sul sito di Invitalia.