C’è chi oggi riparte e chi invece parte, o sta ancora valutando il percorso, per una nuova avventura imprenditoriale. In aiuto di questi ultimi, arriva l’edizione 2020 del bando Startup della Camera di Commercio di Roma, che conferma l’incentivo previsto negli anni precedenti: un contributo a fondo perduto che abbatte il costo di alcuni servizi per la costituzione di una nuova impresa. Il tetto resta fissato in 2.500 euro (al netto dell’Iva) per ciascun aspirante imprenditore e in 3.000 per le società di capitali.
Il CSA (Centro Servizi per l’Artigianato) della CNA di Viterbo e Civitavecchia è accreditato quale “attuatore” dell’iniziativa. “Anche nell’ultimo anno – afferma Alessio Gismondi, presidente della CNA di Civitavecchia – abbiamo accompagnato l’avvio di numerose attività che hanno usufruito del contributo dell’Ente camerale. Apprezziamo questo intervento, perché incoraggia concretamente chi decide di investire nella propria idea imprenditoriale. Adesso più che mai c’è bisogno di sostenere le piccole imprese e di dare fiducia a chi è portatore delle idee e delle competenze che possono aiutarci a rilanciare il territorio”.
Il contributo – ricorda CNA – è finalizzato alle spese per la Scia (segnalazione certificata di inizio attività), per l’adeguamento alla normativa in materia di sicurezza e per le prestazioni di assistenza tecnica che spaziano dall’iscrizione nel Registro Imprese alla redazione del business plan.
I servizi di accompagnamento sono forniti dai “soggetti attuatori”, come, appunto, il CSA della CNA, presente sia a Civitavecchia che a Ladispoli, Santa Marinella e Bracciano. “Grazie alla rete di competenze del nostro sistema, siamo pronti – dice Gismondi – a informare e ad assistere sia chi ha già scelto di entrare nel mondo dell’impresa, sia chi sta ancora verificando la fattibilità del proprio progetto”.
Info: CNA Viterbo e Civitavecchia, telefono 339.1164018. Siti internet: www.cnaviterbocivitavecchia.it, www.be-startuplazio.it.