Problemi dovuti al trasferimento delle funzioni di gestione dell’albo, il responsabile nazionale della Fita CNA Mauro Concezzi scrive al ministero dei Trasporti.

Questa la lettera inviata da Concezzi.

Nel ribadire il nostro riconoscimento per la disponibilità alla concertazione ed il pronto intervento a diffondere disposizioni operative che potessero dare omogeneità d’indirizzo e superare le iniziali criticità conseguenti al trasferimento delle funzioni di gestione dell’albo, dobbiamo purtroppo segnalare il permanere di disagi e difficoltà operative.
Dai territori ci segnalano infatti che, nonostante le indicazioni operative contenute nella circolare 2/2015 del 13 Maggio 2015, le imprese, per qualsiasi pratica (iscrizione, modifica, idoneità finanziaria, ecc.) presentata agli sportelli degli uffici provinciali delle motorizzazioni, devono subire insostenibili tempi di attesa.
In particolare ci evidenziano una situazione abbastanza diffusa in cui, il nodo che determina l’allungamento dei tempi di lavorazione della pratica, si verifica a livello delle Direzioni Generali Territoriali (DGT) di riferimento. Nel momento in cui gli uffici provinciali della MC, per carenza di organico o per altri motivi tra cui “il buon andamento dell’azione amministrativa” (come indicato nella circolare MIT 2/2015), inviano la pratica in lavorazione alle DGT, questa sembrerebbe venire “accantonata” in attesa di non meglio precisati indirizzi organizzativi. Ciò in particolare ci viene segnalato dalla provincia di Arezzo che ha come riferimento Perugia ma, ribadiamo, situazioni di analogo impasse, vengono riscontrate in molti altri territori. La sinergia tra uffici provinciali e DGT, sembra non essere funzionale a quella che doveva essere una delle strategie per risolvere, nell’immediato, il sottodimensionamento degli organici e la mancanza di specifiche competenze.

Pertanto, nel richiedere un urgente intervento per sbloccare e velocizzare le pratiche trasferite on-line alle DGT di competenza, ribadiamo la necessità di intervenire sugli attuali vincoli che impediscono il potenziamento degli organici degli uffici provinciali delle motorizzazioni. Come più volte abbiamo avuto modo di evidenziare, riteniamo, soprattutto in questa fase, sia estremamente importante elevare il livello di collaborazione con Codesta Spett.le Amministrazione segnalando le criticità che ci vengono manifestate dai territori e proponendo possibili soluzioni.

A tal fine, di seguito ribadiamo alcune difficoltà operative riscontrate in materia di trasferimento delle funzioni per la gestione dell’Albo degli autotrasportatori in capo agli uffici periferici delle motorizzazioni:

– Oltre alla modalità cartacea di presentazione delle pratiche di iscrizione, variazione, cessazione, ecc., sarebbe utile creare le condizioni per dare la possibilità di presentarle tramite www.ilportaledellautomobilista.it/
– Torniamo a segnalare la particolare situazione degli organici degli Uffici periferici ricadenti nel territorio della Regione Sardegna: pesantemente sottodimensionati anche rispetto alle altre realtà della penisola. Si evidenzia inoltre che c’è bisogno di un tempestivo intervento per chiarire se i trasportatori della provincia Ogliastra debbano rivolgersi alla Motorizzazione di Nuoro (sciogliendo definitivamente le riserve o meno sulla permanenza di questo presidio territoriale), ovvero a quella di Cagliari o di Oristano.
– Desideriamo richiamare le pesantissime difficoltà in cui versano le imprese di autotrasporto isolane, siciliane e sarde: occorre evitare che all’emergenza viabilità della Sicilia e della Sardegna, si sommino ulteriori costi ed impedimenti operativi conseguenti a lungaggini amministrative causate, a vario titolo, dal trasferimento delle funzioni di gestione dell’albo agli uffici periferici delle motorizzazioni.

Confidando in un pronto intervento che possa contribuire ad affrontare questo particolare momento di
transizione evitando il più possibile ripercussioni negative sulle imprese, porgo
Distinti saluti

CNA-FITA