Il Ministero dell’Interno ha fatto propri gli esiti della Corte di Giustizia UE del 20 dicembre 2017, che ha stabilito il divieto di riposo regolare in cabina, e ha introdotto una specifica sanzione per chi contravviene a tale disposto.
La circolare rende noto, infatti, che, se viene accertata l’effettuazione del riposo settimanale regolare in cabina, esso viene considerato come non goduto (in quanto effettuato in condizioni ritenute non idonee) e conseguentemente è contestata la violazione del Codice della Strada prevista dall’articolo 174, comma 7, nell’ipotesi più grave (mancato rispetto dei limiti prescritti per oltre il 20%): si precisa che tale divieto sussiste per il riposo settimanale regolare di 45 ore e non per il riposo settimanale ridotto (che deve comunque essere non inferiore a 24 ore).
La circolare e la sentenza possono essere richieste a segreteria@cnavt-civ.it.