Fissata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze la misura delle deduzioni forfetarie per le spese non documentate a favore dell’autotrasporto per il periodo d’imposta 2021. A darne notizia, è CNA Fita di Viterbo e Civitavecchia.
Per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il comune in cui ha sede l’azienda (autotrasporto merci per conto di terzi), è riconosciuta una deduzione forfetaria pari a 55 euro. L’agevolazione spetta una sola volta per ogni giorno di lavoro, indipendentemente dal numero dei viaggi.
Rispetto all’anno precedente, si registra un incremento di 7 euro, “grazie – afferma la CNA – agli ulteriori 10 milioni di euro ottenuti nella trattativa avviata nei mesi scorsi con il governo. Per un’impresa media che effettua la linea, ciò si traduce in circa 14mila euro di oneri deducibili che abbassano l’imponibile su cui pagare le tasse”.
La deduzione è prevista anche per i trasporti all’interno del comune in cui ha sede l’azienda, purché l’imprenditore sia alla guida del mezzo: in tal caso, l’importo è pari al 35 per cento di quello indicato per i viaggi oltre il territorio comunale.
Informazioni e assistenza: CNA Fita e Area Fiscale e Tributaria della CNA, telefono 0761.2291.