Per garantire la copertura degli 80 euro in busta paga previsti dal Governo, indiscrezioni attendibili parlano di un ulteriore taglio di 12 milioni di euro dei fondi destinati all’autotrasporto, da aggiungere a quelli già recentemente avvallati.
Se così fosse sarebbe un brutto scivolone del ministro dei Trasporti Lupi che si sommerebbe agli impegni, non mantenuti, circa il contenimento dei vergognosi aumenti dei pedaggi autostradali subiti da gennaio dagli autotrasportatori. A questo questo punto è lecito affermare che il Ministro Lupi con una mano dà e con due prende!
A tutto questo ricordiamo si somma anche il taglio già previsto per il rimborso delle accise sul carburante per l’anno 2014. L’azione di Governo dimostra una ostinata e incomprensibile copertura di interessi forti a discapito della mobilità delle merci e delle imprese di autotrasporto in conto terzi.
“Auspichiamo – ha dichiarato Cinzia Franchini, presidente nazionale CNA-Fita – una decisa inversione di tendenza almeno sui temi caldi che stanno a cuore alle nostre imprese artigiane, come il rimborso delle accise, gli sconti al telepass per calmierare, da subito, gli aumenti ingiustificati dei pedaggi di gennaio, e l’attivazione della clausola di salvaguardia sul cabotaggio”.