Un settore complesso, con un pieno di problemi. Qui le difficoltà c’erano già prima che scoppiasse la crisi, per questo c’è bisogno di azioni incisive su fronti diversi: dal costo del gasolio al Sistri, dalle gare d’appalto ai costi minimi. Di questo si è parlato nel corso dell’assemblea elettiva della CNA Fita, durante la quale è stato nominato nuovo presidente Alvise Evangelistella, alla presenza del responsabile nazionale, Mauro Concezzi, e della segretaria della CNA Associazione di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni.
Lo scarso potere contrattuale dei vettori è stato uno dei punti cardine della discussione. Secondo la categoria, la soluzione rappresentata dai costi minimi – introdotti in Italia per regolare i servizi di autotrasporto merci – non è assolutamente sufficiente a garantire una condizione di autonomia e libertà contrattuale nei confronti del committente: servono quindi soluzioni alternative o comunque complementari.
“Il nostro settore – ha detto il neo presidente Evangelistella – era in crisi già prima che questa scoppiasse, dobbiamo reagire e alla svelta. Iniziando proprio sul discorso dei costi minimi, su cui occorre portare avanti una battaglia, e sul prezzo del gasolio”. E proprio questo è stato un altro dei punti caldi del confronto: “Dobbiamo proseguire nelle iniziative per contenere il costo dei carburanti”, ha sottolineato infatti il presidente nazionale Concezzi.
Sulla vicenda del Sistri – che ad aprile ha fatto scoprire una truffa ai danni dello Stato di 40 milioni di euro – è stato proposto che la CNA si costituisca parte civile nella causa penale. Tra gli altri temi trattati, l’impegno da proseguire nell’affermazione della legalità nel settore e la promozione di attività di controllo nell’assegnazione di gare di appalto.
La nuova presidenza è composta, oltre che da Alvise Evangelistella, da Giorgio Orfini, Ippolito Paolini, Vincenzo Siciliano, Annalisa Tortella, Mario Zucca.
Info: CNA Fita, a Viterbo, in via I Maggio 3. Telefono 0761.2291.