La pressione fiscale è una piaga, così come il lavoro nero. E tutto questo va ad unirsi alla congiuntura economica più che sfavorevole. Però ci sono alcuni accorgimenti per lenire la situazione, come le botteghe scuola e la messa in rete, oltre che dell’impresa, delle “infrastrutture” con cui si quotidianamente si lavora. Di questo si è parlato all’assemblea elettiva di CNA Benessere e sanità, svoltasi nella sede di Viterbo dell’Associazione, in via I Maggio 3, nel corso della quale è stata nominata nuova presidente Serena Dentini.
Nel corso della discussione è stato evidenziato il momento difficile che sta vivendo il settore. Le tasse e il sommerso sono tra le principali cause, ma anche la carenza di manodopera qualificata contribuisce a peggiorare le cose. Per fare qualche passo in avanti, bisognerebbe puntare su alcuni punti precisi. “Occorre lavorare sulle botteghe scuola – ha detto Dentini, titolare di un salone di acconciatura – che consentono di abbattere i costi nel momento in cui si viene a formare la persona che inizia a lavorare. E poi è necessario incrementare la collaborazione con le scuole di formazione accreditate”.
Tra i temi all’ordine del giorno, la flessibilità del lavoro. Una possibilità è l’affitto della poltrona o della cabina all’interno del proprio salone. Questo sarebbe un ulteriore strada verso l’abbattimento delle spese, tanto per il datore di lavoro, quanto per chi si affaccia alla professione. Sul fronte del lavoro nero “porteremo avanti dei protocolli comune per comune – ha concluso Dentini – per combatterlo”.
Della nuova presidenza fanno parte Serena Dentini, Angela Mochi, Massimo Pezzuto, Rosa Maria Nobile e Laura Vigarelli. Obiettivi primari della squadra: essere protagonisti nella partecipazione, coinvolgere sul territorio più imprese possibili, promuovere l’idea che fare gruppo, anche nell’acconciatura e nell’estetica, porta al miglioramento della categoria.
Info: CNA Benessere e sanità, a Viterbo, in via I Maggio 3. Telefono 0761.2291.