E’ senza dubbio un’eccellenza della Tuscia. I cui confini, però, iniziano a stare stretti al settore. Per crescere, c’è bisogno dunque di andare oltre. Come? Unendo le forze tra imprese per poi prendere tutti per la gola con i prodotti, ma valorizzando anche tutta la filiera che c’è dietro. E’ quanto emerso nel corso della discussione dell’altra sera nella sede della CNA in via I Maggio, 3 a Viterbo, in occasione dell’assemblea elettiva di CNA Alimentare di Viterbo e Civitavecchia, in cui è stato eletto il nuovo presidente Fabio Capponi.
Il settore racchiude varie eccellenze: pasticcerie, panificatori, frantoi, imprese vinicole, birrifici artigiani, lavorazione carni, caseifici. Tutte attività che nascondono prodotti di prima scelta, le cui peculiarità non possono essere sfruttate solo sul territorio. Va tentato il salto a livello nazionale. “Dobbiamo portare in primo piano – dice Capponi, titolare di una cioccolateria – tanto le produzioni quanto la filiera che c’è dietro, legata alle materie prime della Tuscia”. La strada è segnata: occorre fare rete. “Incrementiamo la collaborazione tra produttori, sfruttiamo canali e risorse che ognuno di noi può mettere a disposizione degli altri artigiani. Iniziamo a lavorare sul nuovo strumento delle reti di impresa attingendo alle risorse dei bandi messi a disposizione dalle istituzioni”.
Oltre a Capponi, della presidenza di CNA Alimentare fanno parte Irene Gabellone, Andrea Fralleoni, Claudio Cavalloro e Cesare Morelli. Il primo impegno della nuova squadra sarà proprio quello di organizzare un convegno sullo sviluppo delle reti d’impresa del settore alimentare, con intervento esplicativo dal punto di vista giuridico e fiscale, sviluppando il discorso delle potenzialità dei bandi in corso. E saranno illustrati casi concreti: porteranno il proprio contributo artigiani che fanno parte delle reti d’impresa nate negli ultimi anni.
Info: CNA Alimentare, a Viterbo, in via I Maggio 3. Telefono 0761.2291.