L’avviso è stato pubblicato dal Comune di Vallerano appena tre giorni fa. Ma per l’assegnazione dei nuovi lotti nella zona per insediamenti produttivi in località S. Antonio, sono già arrivate le prime richieste. “In tempi così duri per il sistema economico, cogliamo questa volontà delle imprese di confermare i progetti di sviluppo pronti già prima dell’esplosione della pandemia come un segnale di fiducia”, afferma Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia.
I lotti ancora disponibili, da assegnare, appunto, con una procedura ad evidenza pubblica (per partecipare c’è tempo fino alle ore 12 del 15 giugno), sono 12 su 26. “Il sindaco, Adelio Gregori, aveva assunto l’impegno a dotare la cittadina dei Cimini di un piano PIP che rispettasse tutti i requisiti sotto il profilo urbanistico e consentisse ad altre imprese di pianificare con serenità la realizzazione di nuovi insediamenti. La zona è finalmente ultimata. Il bando per la presentazione delle domande – osserva Melaragni – è stato indetto in un momento di sofferenza per le imprese. La consideriamo una scelta che guarda alla ripartenza e che tiene conto del fatto che l’artigianato e la piccola impresa sono la vera risorsa per la crescita dell’economia dei nostri territori”.
“Sarà poi importante sostenere le imprese che acquisiranno i lotti, facilitandone l’accesso al credito per gli investimenti e semplificandone la vita con un taglio netto alla burocrazia”, conclude la segretaria della CNA.