Le micro e piccole imprese artigianali e commerciali con sede a Gradoli potranno accedere ai contributi del Fondo istituito con la Legge di Bilancio per il 2018 e incrementato in estate con il Decreto Rilancio a sostegno dell’economia delle aree interne.
Dopo il decreto del presidente del Consiglio dei ministri, che ha definito, per il triennio 2020 – 2022, le modalità di ripartizione, di accesso e di rendicontazione delle risorse assegnate, i Comuni interessati stanno procedendo alla pubblicazione degli avvisi rivolti alle realtà produttive.
Il bando del Comune di Gradoli (che per il 2020 dispone, complessivamente, di 28.741 euro) riconosce un contributo a fondo perduto a favore delle piccole e micro imprese che svolgono attività commerciale e artigianale attraverso un’unità operativa ubicata nel territorio comunale, purché nel 2020 abbiano registrato una riduzione del fatturato rispetto all’anno precedente. Tale requisito non è richiesto per le attività economiche avviate nel corso del 2020.
L’ammontare del contributo economico riconosciuto ad ogni attività sarà determinato sulla base delle rendicontazioni dei costi di gestione affrontati nell’annualità 2020. È comunque previsto un importo massimo erogabile di euro 1.500 per ogni piccola o micro impresa.
Come fare per usufruirne? Occorre presentare la domanda al Comune entro le ore 13 del 31 gennaio 2021, secondo le indicazioni contenute nel bando. Alla domanda devono essere allegate la documentazione relativa al rendiconto delle spese di gestione effettivamente sostenute nell’annualità 2020 e copia del documento di identità del titolare dell’attività in corso di validità.
Per informazioni e assistenza, sono a disposizione delle imprese di Gradoli gli operatori della sede CNA di Acquapendente (in Via Cantorrivo,13/C). Telefono 0763.711112.