Olio, nocciole, legumi, lamponi, vini, formaggi, composte e confetture, miele, insaccati e ortofrutta sono tra gli ingredienti di “Piacere Etrusco”, l’evento organizzato dalla Camera di Commercio Viterbo con Unioncamere Lazio, in programma fino al 1° maggio in piazza del Plebiscito a Viterbo per promuovere arti e sapori della Tuscia in concomitanza con San Pellegrino in Fiore.
La manifestazione, inaugurata mercoledì 25 aprile alla presenza del presidente dell’Ente camerale Domenico Merlani, del prefetto Giovanni Bruno, del questore Lorenzo Suraci e dei rappresentanti istituzionali e delle associazioni di categoria, oltre ai prodotti enogastronomici delle eccellenze della Tuscia porta in questa mostra mercato anche gli artigiani che con passione e creatività realizzano manufatti originali.
“Nella giornata di esordio – dichiara il presidente Merlani – si è registrato un numero elevatissimo di presenze, per la maggior parte turisti in visita alla Città dei Papi e molti viterbesi che, oltre a gradire l’allestimento del villaggio di Piacere Etrusco, hanno apprezzato le vere e proprie eccellenze del territorio di cui andiamo fieri. Un successo che confido si ripeterà anche nei prossimi giorni in occasione di San Pellegrino in Fiore”.
Un’altra caratteristica della manifestazione, che ha catturato l’attenzione di tantissime persone, sono gli incontri e i laboratori del gusto proposti da Slow Food Viterbo e Tuscia in programma ogni giorno dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. In particolare quelli del 25 aprile sulla produzione e utilizzo di grani e farine, realizzati in collaborazione con l’Associazione provinciale Panificatori e Pasticceri di Viterbo della CNA Viterbo e Civitavecchia, in cui sono intervenuti: Alberto Valentini, presidente di Slow Food Viterbo e Tuscia; Claudio Pagliaccia del Fornovecchino; Michele Fanelli del Pastificio Fanelli; Armando Aquilani di Antica Tenuta Giovanna; Claudia Storcè, nutrizionista e formatrice Slow Food; Cristiano Naticchioni di Nepipan; Claudio Cavalloro di L’Arte del pane Claudio e Sabrina; Mario Di Dato del “O’ Sarracino”; Ermanno Fiorentini della pasticceria “Alba Dolciaria” e Nicola Armante di “Le delizie dei Borbone”.
Ricordiamo che sono ben 30 sono le imprese della provincia di Viterbo che espongono le loro eccellenze a “Piacere Etrusco”. Per l’artigianato: Bell’Ornato Vetri d’Arte, Ceramica Artistica Cirioni Anna, Creazioni Daniela, L’Helixir Dermocosmesi al siero di lumaca, Marabui, Mastrocencio Ceramiche, Restauro Mobili Cristiano Monzillo, Sartoria Cavour, Torus Perle in vetro,
Per il comparto agroalimentare: Ara del Re, Lotti, Bruzziches Biagio, Cose di Macchia, Giorgio Grani, Piancardo, Sapori di Ieri, Debora Castelli, Cimina Dolciaria, Cooperativa Olivicola di Canino, Fattorie Solidali, Frantoio Archibusacci dal 1888, Consorzio Freschi di Forno, Lago Vivo, Lamponi dei Monti Cimini, Le Moline, Nerboruta, Perle della Tuscia, Podere dell’Arco, Radichino – Fratelli Pira, Tenuta Il Melograno.