E’ giunto alla diciassettesima edizione il “Premio Roma” per i migliori formaggi.
L’iniziativa – che negli anni ha visto sul podio eccellenti artigiani associati alla CNA – è indetta da Agro Camera, in collaborazione con Arsial e in sinergia con Unioncamere Lazio e con il sistema delle Camere di Commercio della regione.
Il Concorso assegna riconoscimenti per i migliori formaggi prodotti nel Lazio.
Per favorire un percorso di conoscenza e confronto per le imprese regionali con le eccellenze nazionali ed estere, è altresì prevista l’assegnazione di alcuni riconoscimenti per i migliori formaggi realizzati non solo da imprese locali ma anche da imprese provenienti dal territorio nazionale ed estero.
Nel primo caso (Premio per i migliori formaggi prodotti nel Lazio), possono partecipare tutti i produttori del Lazio, singoli o associati, autorizzati alla trasformazione del latte nonché affinatori e stagionatori capaci di una produzione annua di almeno 500 chilogrammi del prodotto presentato. Il Concorso è riservato ai formaggi ottenuti con latte fresco vaccino, bufalino, ovino o caprino (non sono ammessi formaggi a latte misto), nel rispetto delle normative comunitarie e nazionali vigenti, relativamente a cinque tipologie:
- Paste filate fresche (maturazione massima 10 giorni)
- Formaggi freschi (stagionatura massima 2 mesi)
- Formaggi semistagionati (stagionatura 2-6 mesi)
- Formaggi stagionati (stagionatura oltre 6 mesi)
- Ricotta fresca.
Ciascuna impresa potrà presentare non più di cinque prodotti.
Nell’altro caso, possono concorrere tutti i formaggi prodotti nel Lazio, in Italia e all’estero, ottenuti con latte fresco vaccino, bufalino, ovino o caprino, ad eccezione delle tipologie di formaggi a latte misto, affinati e innovativi, dove sono ammessi formaggi prodotti anche con latte misto, nel rispetto delle normative comunitarie e nazionali vigenti, relativamente alle seguenti cinque tipologie:
- Formaggi freschi (stagionatura massima 2 mesi), escluse le ricotte
- Formaggi ottenuti da latte crudo di animali al pascolo brado o semibrado
- Formaggi a latte misto (senza aggiunta di altri ingredienti)
- Formaggi affinati (per esempio: nel fieno, nelle vinacce, sotto crusca ed altri)
- Formaggi innovativi per: tecnologia di produzione; ingredienti; funzionalità (aggiunta di semi di lino, canapa, delattosato, basso colesterolo, a ridotto contenuto di grassi).
Non sono ammessi formaggi prodotti da latte in polvere e/o da cagliata congelata.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate entro e non oltre venerdì 30 ottobre 2020.
Questi gli obiettivi del Concorso:
- valorizzare i migliori formaggi provenienti dai diversi ambiti del territorio regionale del Lazio per favorirne la conoscenza e rafforzarne la presenza nei mercati nazionali ed esteri, premiando prodotti di qualità che possano conseguire l’apprezzamento dei consumatori;
- far emergere i formaggi più innovativi provenienti dal territorio della regione Lazio, favorendo nel contempo un confronto tra le imprese locali e quelle esterne al territorio;
- stimolare i casari verso un percorso di costante miglioramento della qualità del prodotto, al fine di intercettare stili alimentari diversificati;
- favorire lo sviluppo delle startup e, più in generale, dell’imprenditoria giovanile nei settori di interesse.
Ecco la documentazione: