Bando regionale “Innovazione: Sostantivo Femminile”, l’iniziativa per promuovere la creatività delle donne può contare su un milione di euro messo a disposizione dalla Regione Lazio.
L’obiettivo è promuovere l’adozione e l’utilizzazione di nuove tecnologie nelle Pmi. La Regione vuole così sostenere la creazione e lo sviluppo di idee e progetti innovativi da parte delle donne, promuovendo la creatività e la valorizzazione del capitale umano femminile. Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese e le società tra professionisti, costituite o da costituire entro 30 giorni dalla concessione del finanziamento, in cui il titolare sia una donna, ovvero le società di capitali (Pmi) in cui le donne detengano quote di partecipazione pari almeno al 51% e rappresentino almeno il 51% del totale dei componenti dell’organo di amministrazione; qualora l’impresa sia organizzata in forma di società cooperativa o in società di persone il numero di donne socie deve essere in misura non inferiore al 60% della compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute.
L’avviso pubblico prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili e comunque non superiore a 30 mila euro.
I progetti devono riguardare lo sviluppo di prodotti/soluzioni/servizi innovativi coerenti con le aree di specializzazione previste dalla Smart Specialization Strategy:
Aerospazio;
Scienze della vita;
Beni culturali e tecnologie della cultura;
Agrifood;
Industrie creative digitali;
Green Economy;
Sicurezza.
Il 16 settembre alle 18 il bando verrà presentato a Viterbo, all’incubatore ICult, per la predisposizione delle domande – da presentare entro il 15 ottobre – si può contare sulla CNA, chiamando lo 0761/2291.