Tutti al mare, a salvare 30 mila imprese balneari. Tante sono quelle a rischio, serve una soluzione veloce. La scadenza delle concessioni infatti potrebbe essere anticipata, poiché la proroga al 31 dicembre 2020 è rimessa alla decisione della Corte di giustizia europea.
Si tratta non solo di 30 mila concessionari demaniali, ma anche delle rispettive famiglie. L’Italia in Europa è un caso a parte: ha la maggiore estensione costiera. Cosa chiede al governo, CNA Balneatori? Scoprilo cliccando qui e firmando la petizione.