Si sono presentati in oltre cento all’assemblea annuale di CNA Pensionati di Viterbo e Civitavecchia, che si è tenuta a Montefiascone venerdì 8 dicembre. Insieme a loro Giuliano Nisi presidente CNA Pensionati di Viterbo e Civitavecchia, Fabrizio Marra, segretario CNA Pensionati Lazio, Alessio Gismondi, presidente CNA Viterbo e Civitavecchia, Attilio Lupidi, vicesegretario territoriale CNA e Alberto Menichetti, rappresentante del direttivo CNA Pensionati di Viterbo e Civitavecchia.
In apertura i saluti del presidente Nisi, che ha dato il benvenuto ai partecipati e introdotto l’assemblea. La parola quindi a Marra: “Il valore e il ruolo di CNA Pensionati – ha detto – stanno diventando sempre più strategici e il nostro percorso lo testimonia. È proprio nella nostra platea che deve essere ricercata una chiave di lettura, i giusti suggerimenti per il progresso socio economico del Paese, che da anni la politica stenta ad individuare”. Da qui la riflessione sui tagli alla spesa sulla sanità, un argomento cruciale, soprattutto per gli anziani, ribadendo l’impegno costante di CNA Pensionati a sostegno della sanità pubblica e dei grandi temi nazionali in genere.
Lupidi ha rafforzato questo concetto, richiamando le parole del presidente nazionale Costantini circa il ruolo valoriale dei pensionati come custodi delle origini e della storia, fondamentali per orientare il futuro. Molto partecipato anche il dibattito, arricchito con riflessioni e proposte fattive.
I numeri: il 2023 ha visto risultati significativi, come la creazione dell’area sociale e il raggiungimento di 3.500 associati, ottenuti grazie alla collaborazione sinergica tra CNA Pensionati, Patronato e CAF, che hanno favorito l’aumento delle adesioni tramite la campagna 730.
Le conclusioni sono state affidate a Gismondi, che ha sottolineato l’impegno di CNA nel farsi portavoce delle istanze dei pensionati e delle imprese. Il presidente ha inoltre enfatizzato l’importanza della formazione, esprimendo preoccupazione per la mancanza di giovani nelle professioni tradizionali e l’urgenza di preservare questi valori sociali. Una riflessione anche sul tema dell’immigrazione e dell’importanza dell’integrazione per il progresso del Paese. Prima di concludere, Gismondi ha richiamato l’attenzione sull’aumento del costo della vita, ricordando il lavoro svolto dalla Confederazione per ridurre i costi energetici e il sostegno alla transizione del Paese verso fonti energetiche rinnovabili.
L’assemblea è stata un’occasione di condivisione e confronto, che ha permesso di ribadire il ruolo chiave di CNA Pensionati nel plasmare un futuro migliore per le nuove generazioni, oltre ad aver rappresentato un caloroso momento per lo scambio di auguri in vista delle festività natalizie.