Il classico “ne mangio uno e poi basta” qui non vale. Perché GustoSì Senza Glutine ha realizzato un biscotto gluten free da record: un metro e mezzo per tre chili di bontà, che i visitatori di “Cioccotuscia” hanno fatto fuori nel giro di un quarto d’ora.
La quinta edizione “Festival dei dolci sapori e dei frutti a guscio della Tuscia”, svoltasi sabato e domenica scorsi alle ex Scuderie di Palazzo Farnese a Caprarola, ha visto l’impresa targata CNA tra i protagonisti. Ecco la creazione da record in numeri: 148,4 di lunghezza, 46,8 di larghezza e 2,2 di altezza per circa tre chili di peso. A misurarlo, sotto il controllo del sindaco Eugenio Stelliferi, i ragazzi della Scuola alberghiera di Caprarola, che poi lo hanno anche diviso in porzioni e distribuito ai presenti. “Ma è finito in 15 minuti – dice Paolo Santamaria, titolare di GustoSì Senza Glutine – tanto che l’organizzatore della manifestazione, Andrea Sorrenti, non è riuscito neanche ad assaggiarlo”. Sull’intera lunghezza, la scritta “Cioccotuscia 5”. Un risultato giunto grazie anche all’impegno di Veronica Casanova, dipendente del laboratorio gluten free.
“L’iniziativa – spiega la segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni – ha avuto grande successo. Questo significa che quando la professionalità va incontro alla creatività, i risultati arrivano”. Il tutto è avvenuto alla presenza del presidente dell’Associazione italiana celiachia Lazio, Paola Fagioli, del vice Angelo Mocci, del biologo Silvio Moretti. Gli ingredienti? Farina senza glutine, cioccolato, burro, zucchero di canna, semolato, uova e lievito per dolci. Il complimento più bello? “La preside della scuola, Andreina Ottaviani – continua Santamaria – ha detto che se non avesse saputo che era senza glutine, non se ne sarebbe accorta. Questo è motivo di orgoglio, perché spesso sul sapore c’è diffidenza”. Se no, non sarebbero GustoSì Senza Glutine.