Hanno trovato l’America nella via intitolata a chi l’ha scoperta. E hanno pure dimostrato il suo stesso coraggio e intraprendenza: a Canino via Cristoforo Colombo è donna. O meglio, impresa donna. Proprio in questi giorni, infatti, ha aperto una nuova azienda rosa, la quinta inaugurata sulla stessa strada negli ultimi anni. Un bel segnale, secondo la segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni, perché “dimostra che, nonostante il momento di certo non facile, essere donne e imprenditrici non è affatto utopia”.
L’ultima arrivata si chiama “La Cornice” di Ilenia Cruciani. Si tratta di un laboratorio specializzato nella lavorazione di cornici in legno, standard o su misura, che offre un’ampia possibilità di creazioni personalizzate per quadri, poster, foto o specchi. È la quinta impresa tutta al femminile avviata in via Cristoforo Colombo. Le altre? Eccole, in ordine cronologico: la strada l’aveva indicata nel 2011 Daniela Ranucci, consulente del lavoro. Due anni dopo era toccato a “Il Filo di Gio’”, sartoria e ricamo, di Giovanna Ceccarelli. A ruota, nel 2014, “La Locanda del Tartufiere” di Maria Clara Di Carli, infine la “Lavanderia self service” di Lidia Mancini Cilla, aperta lo scorso anno.
“Vedere tante attività al femminile che nascono, crescono e danno linfa con orgoglio al mondo dell’artigianato – spiega Melaragni – rappresenta uno stimolo per tutti. Il loro è un segnale di speranza che va incoraggiato: a tutte il nostro plauso e l’augurio di tagliare traguardi importanti”.