“L’Istat rileva che, a febbraio, il tasso di disoccupazione è tornato a crescere rispetto al mese precedente. Ma su base annua, quindi in un arco di tempo più ampio e attendibile, gli occupati sono saliti dello 0,4 per cento, mentre sono diminuiti dello 0,7 per cento gli inattivi e del 4,4 per cento i disoccupati. E’ verosimile che a determinare questa inversione di tendenza rispetto agli anni in cui la crisi ha picchiato più duro siano state le micro e le piccole imprese (Mpi).
Lo testimoniano i dati dell’Osservatorio Mercato del Lavoro CNA, che monitora l’occupazione in un campione di 20.500 Mpi con 125mila dipendenti. Lo scorso febbraio gli addetti delle Mpi sono aumentati dello 0,4 per cento rispetto a gennaio e del 2,5 per cento su febbraio 2015, l’aumento mensile più elevato degli ultimi quindici mesi. Sono numeri che dimostrano inequivocabilmente, ancora una volta, la centralità e la vivacità delle Mpi nel sistema produttivo italiano e la loro capacità di cogliere al volo anche i più timidi accenni di ripresa”.
Lo si legge in un comunicato della CNA.