I maxi-conguagli nelle bollette di energia elettrica e gas, che creano notevoli difficoltà sia alle famiglie che alle attività imprenditoriali, rappresentano nel mercato attuale un’oggettiva anomalia che è divenuta ormai anacronistica con l’installazione dei contatori elettronici. Pertanto, le associazioni di Rete Imprese Italia – in primis la CNA, che aveva evidenziato il problema – plaudono all’intervento annunciato oggi dal Governo, nell’ambito del tavolo ad hoc istituito presso il Ministero dello sviluppo economico e presieduto dal sottosegretario Antonio Gentile. Il pacchetto di misure, illustrato dal Ministero stesso alle associazioni, si muove nella direzione giusta a tutela del consumatore finale di energia, sia per i clienti domestici che per le utenze aziendali.
In particolare, è stata apprezzata dalle Associazioni di Rete Imprese Italia la volontà dell’esecutivo di introdurre nel vigente ordinamento l’obbligo, in capo ai fornitori di energia nel mercato libero, di rateizzare gli importi a conguaglio e di circoscrivere a due anni l’arco temporale in cui è possibile fatturare consumi ai clienti finali, poiché ciò va nella direzione di una corretta allocazione delle responsabilità nella filiera dei mercati energetici.