Oggi, venerdì 18 marzo, alle ore 17,30 a Montalto di Castro (Sala San Sisto), il primo incontro di CNA Balneatori di Viterbo e Civitavecchia con le imprese del settore che operano nei comuni di Montalto e Tarquinia. Al primo punto dell’ordine del giorno, c’è la direttiva europea servizi, la cosiddetta Bolkestein, la cui applicazione in tema di concessioni demaniali marittime è contestata dalla CNA. Ma si farà il punto su tutte le altre questioni che riguardano il futuro di questo importante segmento della filiera turistica: le proposte al centro del confronto con il governo nazionale e le Regioni; il disegno di legge sul periodo transitorio di 30 anni delle concessioni demaniali; gli aggiornamenti relativi all’udienza dibattimentale, in sede di Corte di Giustizia Europea, sulla proroga delle concessioni demaniali al 2020; il Piano Regionale Utilizzazione Arenili del Lazio; l’esito delle iniziative svoltesi durante Balnearia 2016.
Per CNA Balneatori, interverranno il coordinatore nazionale, Cristiano Tomei, il presidente regionale, Maurizio Criscuolo, e il responsabile territoriale, Riccardo Pera. Parteciperà Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia.
“Nella fascia costiera di Montalto di Castro e Tarquinia -dice Pera- sono una quarantina gli stabilimenti balneari: una realtà che contribuisce allo sviluppo dell’economia locale in termini di occupazione e che propone un’offerta caratterizzata dalla qualità dei servizi. Non possiamo consentire che venga messa in discussione, come con la Bolkestein, la continuità del lavoro di chi, in questi anni, ha investito nelle attività e, di fatto, ha svolto il ruolo di soggetto promotore del turismo. Dobbiamo anzi fare in modo che vengano sostenuti l’adeguamento degli stabilimenti alle nuove esigenze e il potenziamento del sistema turistico delle città di mare. Sono dunque importanti -sottolinea- il coordinamento e l’’iniziativa unitaria delle imprese balneari”.
Info: 0761.2291. www.cnaviterbocivitavecchia.it.