Per la costruzione di un nuovo sistema economico, la Regione Lazio scommette ancora sulla creatività. Ed offre un’altra occasione a chi ha una buona idea da trasformare in impresa creativa. Martedì prossimo, 1° marzo, alle ore 17,30, la Regione presenterà a Civitavecchia, in collaborazione con la CNA, la seconda edizione del Bando Creatività.
Nel 2016, saranno investiti 1 milione e 200mila euro, che sosterranno almeno 40 progetti, con un importo massimo di 30 mila euro ciascuno, per la nascita e lo sviluppo di imprese innovative nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura e della musica. Si tratta di contributi a fondo perduto che cofinanzieranno fino all’80 per cento i costi di avvio e primo investimento.
“E’ un provvedimento importante, che, valorizzando le energie creative diffuse nei nostri territori, aiuta il processo di innovazione del tessuto economico”, dice Alessio Gismondi, presidente della CNA di Civitavecchia e vicepresidente della CNA di Viterbo e Civitavecchia, che martedì, presso il Teatro Nuovo Sala Gassman, introdurrà l’incontro per la presentazione del Fondo della Creatività.
All’iniziativa parteciperà il consigliere regionale Gian Paolo Manzella, con un intervento sul tema “Politica e creatività”.
Sarà Pierluigi Regoli, responsabile della segreteria dell’assessore alla Cultura, a illustrare il Programma regionale Lazio Creativo e il Fondo della Creatività 2016, mentre Fabio Panci, responsabile della gestione Programmi di Aiuto Lazio Innova, spiegherà come partecipare a questo e agli altri bandi della Regione utilizzando la piattaforma GeCoWeb.
Nel corso dell’incontro, che sarà coordinato dalla giornalista Silvia Tamagnini, racconteranno la loro esperienza di operatori nel campo della creatività a Civitavecchia, Claudio Storani (Rete degli Spettatori), Enrico Maria Falconi (Blu in the Face) ed Emiliano Scotti, architetto (Studio Ferratel a Barcellona, Studio Fuksas a Roma).