Dal prossimo 1° ottobre, il Sistri sarà di nuovo operativo. La decisione, confermata dal Ministero dell’Ambiente nonostante le voci contrarie di quasi tutte le imprese, è definita sconcertante dalla CNA, che, insieme con le altre associazioni di rappresentanza riunite in Rete Imprese Italia, ha rinnovato al governo la richiesta di apertura di un confronto, con l’obiettivo di definire un diverso sistema di tracciabilità dei rifiuti, basato su principi di efficienza, efficacia, trasparenza e non onerosità.
Intanto, dopo la pubblicazione, avvenuta lo scorso 19 aprile, del decreto di ripristino del Sistri, non ben identificati call center hanno iniziato a telefonare alle aziende per chiedere il riallineamento dei dati, peraltro senza fornire alcuna garanzia sul piano della privacy. CNA Sostenibile, la struttura del sistema CNA di Viterbo e Civitavecchia che gestisce i servizi specialistici in materia ambientale, ha inviato una lettera alle imprese interessate, invitandole a soprassedere a tali richieste.
Secondo il provvedimento, in sintesi, il Sistri tornerà operativo dal 1° ottobre 2013 per i produttori iniziali di rifiuti pericolosi con più di dieci dipendenti, per i gestori di rifiuti e per i raccoglitori/trasportatori di rifiuti pericolosi. Dal 3 marzo 2014, invece, per tutti gli altri soggetti obbligati.
Gli attuali iscritti dovranno verificare “l’attualità dei dati e delle informazioni trasmessi”, provvedendo al loro aggiornamento e riallineamento. I soggetti del primo gruppo avranno tempo fino al 30 settembre 2013, quelli del secondo dal 30 settembre al 28 febbraio 2014. Chi non fosse ancora iscritto, dovrà farlo entro la data di inizio dell’operatività fissata per il proprio gruppo. Infine, è previsto il doppio regime, con registro e formulario, per 30 giorni dall’avvio del sistema.
Il contributo, per le imprese iscritte alla data dello scorso 30 aprile, è sospeso per il 2013.
“Ci auguriamo -affermano alla CNA- che il ministro attivi il tavolo di confronto sollecitato e si arrivi, prima dell’estate, al superamento del Sistri, per evitare ulteriori danni alle imprese”.
Info: CNA Sostenibile, a Viterbo, telefono 0761.176831. E-mail: info@cnasostenibile.it.
