“Ogni tanto la politica – ha dichiarato Carmine Battipaglia, Presidente Nazionale di CNA Installazione Impianti – sa ascoltare le richieste delle imprese. L’auspicio è che ora la proroga da noi richiesta vada definitivamente in porto senza ostacoli in modo da tutelare i legittimi interessi delle imprese installatrici che l’inadempienza di numerose Regioni rischiavano di compromettere”.
C’è soddisfazione tra gli installatori di impianti alimentati da energie rinnovabili per l’emendamento approvato dalle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera con il quale si proroga al 31 dicembre 2016 il termine (31 dicembre 2013) entro il quale dovevano essere attivati i programmi regionali di formazione (80 ore) per gli installatori di impianti FER, come previsto dall’art. 15 del d.lgs. n. 28 del 2011 poi modificato dalla Legge 90/2013.
Secondo la legge, infatti, tutti i Responsabili tecnici (gli imprenditori individuali, i legali, rappresentanti ovvero i Responsabili Tecnici da essi preposti con atto formale), a prescindere dai requisiti tecnico-professionali con i quali hanno ottenuto l’abilitazione, in attività al 4 agosto 2013 (data di entrata in vigore della Legge 90/2013) sono da ritenersi automaticamente qualificati ad installare e compiere operazioni di manutenzione straordinaria su impianti FER.
Come logica conseguenza del dettato normativo, tutti i soggetti che hanno conseguito l’abilitazione a Responsabile Tecnico, prerequisito essenziale per poter ottenere la qualifica professionale per l’attività di installazione e di manutenzione straordinaria di impianti FER, successivamente al 4 agosto 2013 avrebbero dovuto frequentare obbligatoriamente un corso di formazione e sostenere un esame, teorico e pratico superato il quale avrebbero ottenuto l’attestato di abilitazione ad installare questa tipologia di impianti.
“Le Regioni – sottolinea Battipaglia – avrebbero dovuto attivare i programmi di formazione per gli installatori di impianti a fonti rinnovabili, ma attualmente quasi nessuna Regione ha assolto a questo compito per cui, ad oggi, nessun Responsabile Tecnico abilitatosi ai sensi del DM 37/08 dopo il 4 agosto 2013 ha potuto ottenere la qualificazione necessaria ad installare impianti FER e solo in un paio di Regioni stanno partendo ora i corsi di aggiornamento la cui frequenza è obbligatoria per mantenere la qualificazione acquisita”.
Il “Decreto Milleproroghe” dovrà ora passare dall’approvazione dell’aula per poi andare al Senato. I termini per la sua definitiva approvazione sono però fissati al 28 febbraio, per cui è plausibile ritenere che, dati i tempi molto ristretti, al Senato venga approvato il testo licenziato dalla Camera contenente la proroga richiesta dalla CNA.
La proroga dei termini riguarderà anche i corsi di aggiornamento (16 ore) di cui al comma 1, lett. f) dell’Allegato 4 del Dlgs 28/2011 ed al punto 5 del documento sugli standard formativi emanato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Le Regioni che ancora non hanno ottemperato all’obbligo di attivare i programmi di formazione propedeutici all’abilitazione ed i corsi di aggiornamento hanno ora poco meno di 11 mesi di tempo per mettersi in regola.