Invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati relativi alle spese sanitarie e ai rimborsi effettuati nel 2015 per prestazioni non erogate o parzialmente erogate: c’è la proroga al 9 febbraio.
A comunicarlo è l’Agenzia delle Entrate. Si tratta di una risposta alla richiesta della CNA, che in virtù dei problemi emersi aveva chiesto la rimozione di un errore nella procedura di invio.
Non ci saranno ripercussioni sul calendario della campagna dichiarativa 2016. Slitta inoltre al 9 marzo 2016 il termine per comunicare all’Agenzia il rifiuto all’utilizzo delle spese mediche sostenute nell’anno 2015 per l’elaborazione del 730 precompilato, senza alcuna alterazione al sistema di tutela della privacy.