Come di consueto a fine anno sono stati approvati la Legge di Stabilità 2016 ed il Decreto Legge Milleproroghe. Entrambi i provvedimenti contengono alcune disposizioni di interesse in materia di Energia, Ambiente e Sicurezza sul Lavoro.
Per quanto riguarda la Legge di Stabilità, il provvedimento non contiene significative misure volte al sostegno degli investimenti in campo ambientale o in grado di orientare lo sviluppo delle micro e piccole imprese verso la green economy, con la sola eccezione del rinnovo, anche per il 2016, delle detrazioni per l’efficienza energetica. E’ bene precisare però che, parallelamente, è stato finalmente approvato il cosiddetto collegato ambientale che, anche se solo in parte, colma il vuoto legislativo che si è protratto per anni in materia.
Con riferimento al Milleproroghe, la novità principale riguarda il SISTRI. Analogamente a quanto già avvenuto nel 2015, vengono sospese per un ulteriore anno (fino al 31 dicembre 2016) le sanzioni dell’operatività del sistema mentre rimangono vigenti quelle relative agli obblighi di iscrizione e pagamento del contributo; in questo periodo ovviamente si applicano gli adempimenti cartacei e le relative sanzioni.
Se da un lato, dunque, viene giustamente confermata la sospensione dell’operatività del sistema (si attende ancora la conclusione della procedura CONSIP per l’individuazione di un nuovo concessionario e, auspicabilmente, l’implementazione di un sistema diverso dal precedente), dall’altro viene nuovamente chiesto alle imprese di farsi carico del pagamento del contributo annuale per un sistema che, a causa delle sue profonde criticità, viene rinviato da 7 anni.
Su questo aspetto, la CNA chiede che, nell’iter di conversione in legge del provvediemnto, venga sospesa anche questa assurda richiesta, che sottrae ingiustificatamente risorse alle imprese.