Giunto alla terza edizione, il Premio Qualità Artigiana, istituito nel 2010 dall’Osservatorio dei Mestieri d’Arte, OmA, per celebrare il saper fare italiano, ha assunto una dimensione nazionale. E per la prima volta è stato assegnato ad artigiani che operano in alcuni dei comuni di riferimento della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia: Cerveteri, Ladispoli, Santa Marinella, Tarquinia, Tolfa e, appunto, Civitavecchia.

Dieci le botteghe del territorio selezionate, che, nel corso della cerimonia tenutasi lo scorso 15 giugno presso il Teatro Goldoni di Firenze, hanno ricevuto la targa in ceramica OmA e l’attestato che decreta l’alta qualità delle produzioni: Codice-a-barre di Alessio Gismondi (design e produzione di mobili artigianali su misura, Civitavecchia); D’Art di Massimiliano Lipperi (progettazione e realizzazione di percorsi museali e grandi acquari, Cerveteri); Paolo De Alexandris (oreficeria e gioielleria, Tarquinia); GiòLelli di Giorgia Stella (oreficeria e gioielleria, Santa Marinella); La Ceramica Veschini (creazioni artistiche in ceramica, Santa Marinella); Marco l’Orafo di Marco Mancini (oreficeria e gioielleria, Civitavecchia); Selleria Altieri (selle e cuoio artistico, Civitavecchia); Selleria Lamberto Bartolozzi (selle e cuoio artistico, Tolfa); Studio Kinoki (fotografia, Civitavecchia); Vicolo delle Coccole di Marilena Fantozzi (laboratorio sartoriale per bambini e accessori, Ladispoli).

Davvero un riconoscimento importante per la creatività, la tecnica e la capacità di innovazione di settori con una grande tradizione culturale e produttiva, che identificano l’Italia nel mondo, come hanno sottolineato ieri sera, nel corso della premiazione svoltasi a Civitavecchia, presso la sede della Fondazione, il presidente, avvocato Vincenzo Cacciaglia, e Alessio Gismondi, artigiano, presidente della CNA di Civitavecchia e vicepresidente della CNA di Viterbo e Civitavecchia, che rappresenta la Fondazione CARICIV nel consiglio direttivo dell’OmA.

Cacciaglia ha affermato che la Fondazione considera questo Premio solo il punto di partenza di un percorso di promozione dei mestieri d’arte che dovrà coinvolgere non solo le altre botteghe d’eccellenza del territorio, ma anche le istituzioni locali. Del resto -lo ha detto Gismondi, ringraziando il presidente della Fondazione- l’artigianato artistico è un settore strategico per l’economia locale, con interessanti potenzialità di sviluppo, soprattutto se collegato a un turismo che sceglie lo stile di vita made in Italy.

Presenti all’incontro tutti gli artigiani premiati e la segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni.

L’Associazione OmA è nata nel 2001, su impulso dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, per valorizzare l’artigianato artistico e partecipare alla costruzione di una rete europea di istituzioni impegnate nella promozione delle identità culturali del Paese, della ricerca, della qualità delle produzioni e della formazione. Nel tempo, hanno aderito all’OmA 18 Fondazioni di origine bancaria. Tra queste, per volontà del presidente, la Fondazione CARICIV.

Gli artigiani premiati sono citati nella terza edizione della guida “Enjoy Handicraft” (distribuita gratuitamente e scaricabile alla pagina http://www.osservatoriomestieridarte.it/repository/VOLUME_Enjoy_2015.pdf), che presenta, nella doppia edizione italiano/inglese, 500 botteghe del “fatto a mano”.

Civitavecchia