Il disegno di legge di riforma del sistema nazionale di istruzione e della formazione , “La Buona Scuola”, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, è un provvedimento che introduce molte novità utili a migliorare il livello di istruzione degli studenti, e a prepararli al meglio alle sfide del lavoro.
Particolarmente positivo il forte collegamento tra il mondo del lavoro e quello dell’istruzione, previsto dall’alternanza obbligatoria scuola-lavoro e dal rafforzamento dell’apprendistato di primo livello, che si svolge direttamente nell’impresa. Due elementi decisivi per l’orientamento dei giovani e per l’acquisizione delle prime competenze professionali.
Nella logica di qualificare l’offerta formativa, altrettanto importante è la possibilità per i presidi di scegliere i docenti in coerenza con l’offerta formativa del proprio istituto.
Rete Imprese Italia si augura che il disegno di legge possa essere velocemente discusso ed approvato dal Parlamento, anche con il contributo di quelle rappresentanze del mondo produttivo da sempre impegnate per il miglioramento della scuola italiana.