Un giro con le bionde. O con le rosse, per chi le preferisce. Insomma, venerdì e sabato si va a tutta birra. Di quella buona, artigianale e made in Tuscia. Per la “Settimana della birra artigianale” in zona ci sono due eventi, che vedono protagonista un produttore locale targato CNA: Andrea Fralleoni della Free Lions Beer di Tuscania.
Proprio qui, nello stabilimento al km 0,700 di strada Martana, verranno aperte le porte e svelati i segreti delle varie fasi di produzione. Venerdì e sabato dalle 9 alle 19 circa con “Gabbie aperte al Free Lions” si passerà in breve dalla teoria alla pratica. “Spiegheremo come si fa la birra – dice Fralleoni – in più sarà aperto il bancone con quelle alla spina”. Sarà possibile visitare lo stabilimento e apprendere come funziona. “Partiremo dalla descrizione del processo di maltazione dell’orzo – continua – per arrivare fino all’imbottigliamento. Passeremo attraverso la filtrazione della parte grossolana da quella liquida, la produzione del mosto di malto d’orzo, parleremo della fermentazione”. Un processo lungo e articolato, “che può durare anche dei mesi”. E magari una volta appresi i segreti, si potrà gustarne anche il risultato.
Ma venerdì Fralleoni sarà in prima fila anche per un altro appuntamento, stavolta insieme a un altro birrificio, Terre di Faul, a Viterbo. L’appuntamento in questo caso è all’apertura del Beer Shock di via San Bonaventura 36. Qui con le degustazioni si andrà avanti fino a notte fonda.
