La legge comunitaria stabilisce l’obbligo del tappo antiriempimento nei pubblici esercizi. I ristoratori non potranno più servire ai clienti l’extravergine in contenitori privi di etichetta.

la legge parla espressamente di oli di oliva vergini, intendendo quindi l’olio extravergine d’oliva e l’olio vergine d’oliva (questa categoria è praticamente introvabile sul mercato). Si tratta per legge di un “idoneo dispositivo di chiusura in modo che il contenuto non possa essere modificato senza che la confezione sia aperta o alterata e provvisti di un sistema di protezione che non ne permetta il riutilizzo dopo l’esaurimento del contenuto originale indicato nell’etichetta”.

Gli oli d’oliva sono quindi esclusi dall’obbligo del tappo antirabbocco. Per la precisione dopo che la Spagna nel gennaio di quest’anno ha introdotto l’obbligo del tappo antirabbocco, adesso è la volta dell’Italia. Secondo gli esperti sarà difficile trovare altri paesi dell’UE disposti a introdurre questo obbligo.

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