“La Commissione Bilancio del Senato ha chiesto oggi la soppressione dell’articolo 9 del disegno di legge di riforma della pubblica amministrazione, che delega il governo ad adottare un decreto legislativo per la riforma dell’organizzazione, delle funzioni e del finanziamento delle Camere di Commercio. Adesso l’esecutivo non perda l’occasione per ripensare la necessaria riforma del sistema camerale, al fine di incrementarne l’efficienza, salvaguardandone la continuità e valorizzandone il ruolo di sostegno alla promozione e alla crescita delle imprese e dei territori”. Lo dichiara la CNA.

Criticità erano state evidenziate, in sede di Commissione, nei giorni scorsi, anche per l’onerosità del provvedimento, confermata dalla relazione tecnica presentata dal Ministero dell’Economia. Un aggravio dei costi sarebbe determinato soprattutto dal trasferimento del Registro Imprese al Ministero dello Sviluppo Economico, come avevano del resto osservato le associazioni di rappresentanza delle piccole imprese in occasione dell’audizione al Senato.

Si auspica dunque, per la riforma del sistema camerale, un provvedimento specifico e organico.