400 pensionati da tutto il Lazio, in rappresentanza di 14mila associati, si riuniranno venerdì prossimo, 26 settembre, alle ore 10, a Caprarola, presso il complesso La Bella Venere, per partecipare all’assemblea regionale annuale di CNA Pensionati del Lazio.
Il sindacato promosso dalla CNA per la tutela degli interessi della terza età ha scelto dunque la Tuscia per il tradizionale appuntamento dei delegati, pronti a condividere l’appello lanciato al governo dal presidente nazionale, Giancarlo Pallanti, per l’estensione del bonus Irpef di 80 euro ai pensionati. Misura, questa, urgente, secondo CNA Pensionati, sebbene non sufficiente ad aumentare il potere d’acquisto delle pensioni, il cui valore è diminuito, negli ultimi 15 anni, del 30 per cento (dato elaborato dal Cupla, il comitato unitario dei lavoratori autonomi, di cui fa parte anche CNA). Occorre, infatti, un meccanismo di rivalutazione automatica agganciato anche alla dinamica salariale, così come va affrontato, una volta per tutte, il problema degli assegni al di sotto della soglia di povertà.
Ma non ci sarà solo il tema delle pensioni all’attenzione della platea. Si farà il punto anche sulle altre questioni poste al governo e agli Enti locali, come la tassazione (vedi quella sulla casa) e la sanità. Insomma, una bella giornata di confronto, durante la quale saranno illustrati le opportunità e i vantaggi che il sistema associativo mette a disposizione dei pensionati.
Il programma prevede, dopo il saluto del sindaco di Caprarola, Eugenio Stelliferi, la relazione del responsabile di CNA Pensionati del Lazio, Bruno Caratelli. Per CNA Pensionati, interverranno, oltre al presidente, Giancarlo Pallanti, al quale saranno affidate le conclusioni, e alla responsabile nazionale, Beatrice Tragni, il presidente regionale, Antonio Gallo, e quello di Viterbo e Civitavecchia, Alberto Menichetti. Parteciperanno altresì il presidente di CNA Lazio, Danilo Martorelli, il presidente della CNA di Viterbo e Civitavecchia, Angelo Pieri, con la segretaria, Luigia Melaragni.
“Siamo felici di ospitare nel nostro territorio il meeting annuale di un sindacato che ha un forte radicamento tra i cittadini anziani. Dobbiamo prestare ascolto e attenzione a donne e uomini che hanno svolto, e svolgono, un ruolo importante ai fini della coesione sociale e, nonostante le pensioni erose nel potere d’acquisto, hanno contribuito ai bilanci nelle famiglie in difficoltà per la disoccupazione o le riduzioni salariali”, dice Melaragni, che ringrazia CNA Pensionati del Lazio per la decisione di tenere l’assemblea in uno dei luoghi più suggestivi della Tuscia.