E’ stata consegnata a Saverio Fabbri, giovane che ha da poco conseguito la maturità al Liceo Scientifico “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, la borsa di studio messa a disposizione dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia anche per la seconda edizione di “Est Film Festival nelle scuole”.
“Siamo felici di partecipare a questo progetto che interessa gli studenti dell’ultimo anno dell’Istituto Superiore di Montefiascone. L’impegno e la creatività dei giovani devono essere stimolati e incoraggiati”, ha sottolineato Luigia Melaragni, segretaria dell’Associazione, in occasione della premiazione, sul palco allestito nella suggestiva Rocca dei Papi, presenti Maria Rita Salvi, dirigente dell’Istituto, con Alberta Tortolini, docente responsabile dei progetti culturali, Luciano Cimarello, sindaco della cittadina, Vaniel Maestosi, direttore esecutivo di Est Film Festival, e Glauco Almonte, direttore artistico.
Nel corso della cerimonia, è stato proiettato il film “Il Sindaco Petroselli”, di Andrea Rusich. Il valore dell’esperienza umana e politica di Luigi Petroselli, il viterbese diventato sindaco della capitale, e il suo ruolo di innovatore sono stati al centro della riflessione del regista, intervistato da Almonte.
Il progetto “Est Film Festival nelle scuole” prevede, durante l’anno scolastico, un ciclo di proiezioni le cui tematiche sono scelte su indicazione dei docenti. I ragazzi che partecipano alle proiezioni e ai successivi incontri con l’autore, hanno l’opportunità di trarre spunto, per la tesina d’esame, da una delle opere proposte e di concorrere, con l’elaborato, all’assegnazione, da parte della CNA, di una borsa di studio del valore di 500 euro. Il vincitore entra, inoltre, nello staff di Est Film Festival.
“Per la nostra Associazione, è importante essere qui, accanto al mondo della scuola, con il quale l’impresa deve stringere un legame più forte, e agli organizzatori di un evento che, negli otto anni di vita, ha contribuito allo sviluppo culturale del territorio, tessendo sinergie interessanti, e ha dimostrato concretamente come la cultura e la creatività possano attivare anche l’economia”, ha concluso Melaragni, auspicando l’ulteriore consolidamento di Est Film Festival.