Rentri, per migliaia di imprese del territorio la rivoluzione è partita. E per consentire a tutte di restare al passo, proseguire con l’attività in regola e non rischiare sanzioni, Cna Sostenibile non ha lasciato nulla al caso: solo per la prima scadenza del 13 febbraio sono state assistite in vari modi oltre 300 imprese. “È stato un periodo molto impegnativo, anche stavolta siamo comunque riusciti a raggiungere lo scopo”. Ma non è finita: “Il nostro lavoro sul tema prosegue”, assicura Luana Melaragni, responsabile di Cna Sostenibile.

Le novità introdotte dal Rentri, il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, riguardano i modelli e formati di registro di carico e scarico, il formulario di identificazione (Fir), le regole di compilazione, vidimazione e tenuta, insieme all’introduzione di un nuovo portale. Le iscrizioni si sono aperte lo scorso 15 dicembre, i tempi per registrarsi sono stati scaglionati a seconda della tipologia di impresa. La prima finestra era appunto quella del 13 febbraio, data in cui tutti devono comunque aver già adottato il nuovo registro in formato cartaceo, in digitale invece per i produttori di rifiuti con più di 50 dipendenti e gli impianti di recupero e smaltimento e trasportatori professionali.

L’attività di Cna Sostenibile per questo primo step è stata capillare. Già a dicembre gli incontri informativi a Viterbo e Civitavecchia avevano fatto registrare la presenza di oltre 120 aziende, occasione per dare una visione esaustiva di ciò che sarebbe cambiato a breve.

Le cinque giornate di formazione di febbraio hanno invece messo le aziende faccia a faccia con il nuovo sistema. Ognuna, davanti al pc, è stata fatta accedere alla propria posizione, quindi è stato spiegato come compilare il formulario, il registro di carico e scarico dei rifiuti e la sintesi di tutti i movimenti del mese precedente da inviare al Rentri, ovvero la novità più importante. In caso di dubbi, o solo per un semplice ripasso, alle imprese è stata data la possibilità di frequentare una seconda giornata.

Tirando le somme, e solo per questa prima scadenza, Cna Sostenibile finora ha preparato la modulistica e vidimato i registri cartacei o digitali di oltre 250 imprese, nel corso delle cinque giornate organizzate nei locali di via dell’Industria al Poggino ha formato più di 50 imprese tra trasportatori professionali, impianti di recupero e smaltimento e produttori obbligati nella prima scadenza, e ne ha iscritte al Rentri oltre 50.

“Non è stato un lavoro facile – spiega Melaragni – per la mole di aziende toccate da questa vera e propria rivoluzione sulla tracciabilità dei rifiuti. Ma anche per via della non sempre ottimale digitalizzazione delle imprese. Per traghettarle all’interno del nuovo sistema abbiamo messo in campo tutte le nostre professionalità: è stato impegnativo ma siamo molto soddisfatti”.

Per tutte le informazioni sul Rentri e per assistenza è possibile contattare Cna Sostenibile al numero 0761.1768396 o alla mail infoambiente@cnasostenibile.it.