CNA Viterbo e Civitavecchia, in collaborazione con l’Associazione Provinciale Panificatori e Pasticceri di Viterbo, partecipa alla terza edizione di “Assaggi”, il Salone dell’enogastronomia laziale. L’evento, inaugurato il 18 maggio a piazza San Lorenzo con lo chef Max Mariola, è organizzato dalla Camera di Commercio di Rieti-Viterbo in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma e il Comune di Viterbo.
Per l’occasione, CNA e gli artigiani dell’arte bianca hanno voluto sottolineare la qualità e la genuinità del pane artigianale locale, privo di additivi, conservanti e non congelato, rispetto a quello industriale. Per promuovere questa scelta, sono stati distribuiti ai visitatori shopper in cotone e magliette con lo slogan “Magnece l’pane…fresco!”. Sullo stand cartelli con inviti all’acquisto di pane fresco e artigianale, con messaggi come “Mordi il gusto, scegli il pane fresco” e “PANE FRESCO, non congelato, non surgelato, senza additivi e conservanti”.
Durante l’inaugurazione, Attilio Lupidi, vice segretario di CNA Viterbo e Civitavecchia, e Luca Fanelli, responsabile CNA Agroalimentare di Viterbo e Civitavecchia, hanno ribadito l’importanza dell’evento. Insieme con loro Claudio Cavalloro, presidente dell’Associazione Provinciale Panificatori e Pasticceri e Elisa Turchetti componente del direttivo di CNA Panificatori di Viterbo e Civitavecchia.
Lupidi ha dichiarato: “La nostra partecipazione ad ‘Assaggi’, insieme all’Associazione provinciale panificatori e pasticceri di Viterbo, rappresenta un’opportunità straordinaria per promuovere le peculiarità del pane artigianale. Questo evento, che mette in vetrina le eccellenze agroalimentari regionali, riunisce numerose realtà impegnate nella produzione di alta qualità.
È il contesto ideale per sensibilizzare i visitatori sull’importanza di scegliere prodotti artigianali. La nostra associazione punta a elevare la consapevolezza sulla qualità del pane fatto a mano, incoraggiando scelte che sostengano l’economia del territorio”.
L’iniziativa ha l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza dei consumatori riguardo ai benefici del pane artigianale, sostenendo al contempo l’economia locale e la tradizione del territorio.