Con l’avvicinarsi della Pasqua, le tavole della Tuscia si preparano ad accogliere le tradizionali delizie pasquali: dalle colombe alle uova di cioccolato, fino alle celebri pizze di Pasqua, un’eccellenza della tradizione locale. Quest’anno, i fornai e i maestri pasticceri locali hanno dato il massimo in termini di qualità e creatività, offrendo un’ampia gamma di prodotti per soddisfare tutti i gusti.
Ermanno Fiorentini, presidente dell’associazione provinciale Panificatori e Pasticceri, evidenzia l’impegno nel proporre uova di Pasqua particolari, con soggetti come tartarughine, pecorelle, coniglietti e campanelline, realizzate con materie prime di alta qualità. Le pizze di Pasqua, proposte anche nella variante al formaggio, sono preparate su prenotazione per garantire freschezza e qualità.
Le colombe pasquali sono un altro elemento principe sulle tavole della Tuscia. Fiorentini sottolinea l’importanza della quantità di burro nell’impasto, che conferisce alle colombe un elevato livello qualitativo.
Anche Claudio Cavalloro, presidente dell’Unione CNA Agroalimentare, punta sulla qualità dei prodotti dolciari, inclusi le pizze di Pasqua classiche e al cioccolato e le colombe tradizionali o con varianti al cioccolato, frutti di bosco e pistacchio.
Oltre al classico cioccolato al latte, fondente e bianco, sono molto richieste varianti più ricercate, come il cioccolato fondente abbinato al caramello salato. Le uova e le colombe vengono anche personalizzate nel gusto, nel design e nella decorazione, trasformandole in vere e proprie opere d’arte originali. Le colombe pasquali, oltre a quelle tradizionali, sono proposte in varianti al cioccolato e pera, ripiene di pistacchio, nutella, albicocca, cioccolato bianco e rum, garantendo un’ampia scelta per ogni gusto e budget, mantenendo sempre alta la qualità dei prodotti locali e la maestria dei maestri pasticceri della Tuscia, aspetti sicuramente apprezzati dalla clientela.